Le nostre proposte sulla Sanità
Criticità
Tempi di attesa lunghi
Il sistema sanitario nazionale soffre di attese eccessive per visite specialistiche, esami diagnostici e interventi chirurgici, penalizzando i pazienti e aumentando il ricorso alla sanità privata.
Carenza di personale sanitario
Medici, infermieri e operatori sanitari sono insufficienti, con turni pesanti e stipendi poco competitivi che spingono molti professionisti a lasciare il SSN o a emigrare.
Disparità territoriali
L’accesso alle cure varia drasticamente tra Nord e Sud, con differenze nella qualità e nella disponibilità dei servizi sanitari.
Sanità territoriale debole
La medicina di base e i servizi di prossimità non sono adeguati, costringendo molti pazienti a rivolgersi agli ospedali anche per problemi che potrebbero essere gestiti localmente.
► Definanziamento del SSN: Le risorse stanziate per la sanità non crescono in modo proporzionato alla domanda di servizi, mettendo a rischio la qualità dell’assistenza.
► Governance inefficace: Il sistema sanitario è spesso bloccato da inefficienze burocratiche, con sprechi di risorse e scarsa trasparenza nella gestione.
► Digitalizzazione insufficiente: L’uso di strumenti digitali come il Fascicolo Sanitario Elettronico e la telemedicina è ancora limitato, impedendo una gestione più efficace e moderna della sanità.
Proposte
✔ Potenziare la sanità territoriale
Vogliamo rafforzare il sistema sanitario locale attraverso la creazione e il potenziamento delle Case di Comunità, strutture sanitarie territoriali che offrono servizi di assistenza primaria e specialistica.
Inoltre, si mira a rafforzare il ruolo dei medici di base, rendendoli più accessibili e integrati nel sistema ospedaliero, riducendo così la pressione sugli ospedali e migliorando la continuità delle cure.
✔ Ridurre le liste d'attesa
Il problema delle lunghe liste d’attesa per visite specialistiche ed esami diagnostici si affronta attraverso nuove assunzioni di personale medico e sanitario, una riorganizzazione dei percorsi sanitari per rendere più efficienti le prenotazioni e l’accesso alle cure, oltre a una gestione più snella ed efficace delle agende mediche.
✔ Piano straordinario per il personale sanitario
Per contrastare la carenza di personale sanitario e la fuga di professionisti all’estero o nel settore privato, proponiamo di aumentare le borse di specializzazione, rendere gli stipendi più competitivi rispetto agli standard europei e introdurre incentivi che valorizzino chi lavora nel Servizio Sanitario Nazionale (SSN), migliorando le condizioni contrattuali e lavorative.
✔ Aumentare le risorse per il Servizio Sanitario Nazionale
Il finanziamento del SSN deve essere stabile e adeguato ai bisogni della popolazione, per garantire l’accesso universale alla sanità pubblica.
Particolare attenzione viene posta al rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), ossia le prestazioni che ogni cittadino ha diritto a ricevere, evitando che si verifichino disparità regionali nell’accesso alle cure.
✔ Innovazione e digitalizzazione
Indispensabile puntare su telemedicina, Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) e nuove tecnologie per migliorare l’efficienza del sistema sanitario.
Questo significa che i pazienti potranno accedere più facilmente alle loro cartelle cliniche, ridurre gli spostamenti per visite di controllo e snellire la burocrazia sanitaria, migliorando la comunicazione tra strutture e medici.
✔ Rivedere la governance sanitaria
Proponiamo di rivedere le modalità di gestione del sistema sanitario, eliminando sprechi e inefficienze, semplificando le procedure burocratiche e garantendo una gestione più trasparente e responsabile delle risorse economiche a disposizione della sanità pubblica.
✔ Potenziare la prevenzione e dunque la salute pubblica
La prevenzione è la chiave per ridurre il numero di malattie e il carico sul sistema sanitario. Occorre puntare su campagne per stili di vita sani, maggiori investimenti nella prevenzione primaria (come screening, vaccinazioni, diagnosi precoce) e un’attenzione particolare alla salute mentale, spesso trascurata nei piani di assistenza pubblica.
