Il mio augurio per il 2021
Basta retorica, non possiamo più accettare che lo Stato non funzioni.
Nel 2020 abbiamo prima festeggiato il "modello Italia" per affrontare il Covid, però non ci siamo preparati alla seconda ondata.
Poi abbiamo festeggiato l’annuncio dei miliardi del Recovery Fund che avrebbero cambiato l’Italia, ma dopo mesi non abbiamo ancora un piano serio per spenderli.
E continuiamo oggi, con i leader politici che devono farsi le foto con i vaccini senza sapere se e quando riusciremo a vaccinare i cittadini che si vogliono vaccinare.
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Insomma la retorica dei politici è stata anche quest’anno la melassa in cui siamo annegati per non vedere la realtà dei fatti. Il mio augurio per il 2021 è che venga spazzata via.
Perché la retorica può essere un’altra cosa. Se è basata sulla verità, anche dura, può aiutarci a vedere meglio la realtà invece di distorcerla. È quello per cui si batterà Azione anche quest’anno, iscriviti per darci forza.
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Non possiamo e non dobbiamo più accettare uno Stato che non funziona, mentre il dibattito politico si limita a un finto scontro ideologico. Gente che si dichiara di destra o di sinistra, ma non riesce a fare politiche né di destra né di sinistra.
La retorica che serve ora è quella della verità, che può unire il Paese intorno a una missione di rifondazione. La melassa deve scomparire, insieme al Covid.
Buon anno,
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