Proposte di modifica al Decreto Sostegni
Le nostre proposte per migliorare il DL Sostegni.
Innalzamento della percentuale di ristoro del 20%
- Aumento del 20% per ogni fascia di ristoro. È possibile applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare medio mensile dei ricavi e dei compensi dell’anno 2020 e dell’anno 2019 in questo modo: l'80% per i soggetti con ricavi e compensi non superiori a 100mila euro; il 70% per i soggetti con ricavi e compensi tra 100mila e 400mila euro; il 60% per i soggetti con ricavi e compensi tra 400mila euro e 1 milione di euro; il 50% per i soggetti con ricavi e compensi tra 1 e 5 milioni di euro; il 40% per i soggetti con ricavi e compensi tra i 5 e i 10 milioni di euro; il 30% per i soggetti con ricavi e compensi tra i 10 e i 50 milioni di euro. Costo: 1,5 miliardi di euro.
Abbassamento della soglia minima per accesso ai ristori dal 30% al 25%
- Riduzione dal 30% al 25% della soglia minima di perdita di fatturato medio dal 2019 al 2020 per poter accedere ai contributi a fondo perduto. Costo: 1 miliardo di euro.
Aumento del Fondo per il Terzo Settore
- Triplicare l'importo destinato al Fondo per il Terzo Settore. Costo: 200 milioni di euro.
Scorrimento della graduatoria del concorso di polizia
- Estendere di un ulteriore anno la validità della graduatoria del concorso di Polizia per permetterne lo scorrimento, sottolineando l’obbligo di attingere dalla stessa prima di bandire ulteriori concorsi.
Infermieri del Servizio Sanitario Nazionale anche nelle RSA
- Esonero dell'incompatibilità dell'orario di servizio degli infermieri per partecipare non solo alla profilassi vaccinale, ma anche in supporto alle attività delle RSA.