Reintroduciamo le sanzioni per Comuni e Province che non pubblicano la relazione di fine mandato
Angiola: "È uno strumento importante per la trasparenza, dell’amministrazione uscente nei confronti della collettività amministrata".
L’art. 4 del D.lgs. n.149 del 2011, come modificato dall’art. 11 del D.L. n. 16 del 2014, impone a Comuni e Province di redigere una “relazione di fine mandato”. La relazione di fine mandato, redatta dal responsabile del servizio finanziario o dal segretario generale, viene sottoscritta dal presidente della provincia o dal sindaco non oltre il sessantesimo giorno antecedente la data di scadenza del mandato. Successivamente, entro e non oltre quindici giorni, la relazione deve essere certificata dall'organo di revisione dell'ente locale e, nei tre giorni successivi la relazione e la certificazione devono essere trasmesse dal presidente della provincia o dal sindaco alla Corte dei conti.
La relazione di fine mandato e la certificazione sono pubblicate sul sito istituzionale della provincia o del comune entro i sette giorni successivi alla data di certificazione effettuata dall'organo di revisione dell'ente locale.
L’art. 4, comma 6, del d.lgs. n. 149 del 2011 prevede che in caso di mancato adempimento dell'obbligo di redazione e di pubblicazione della relazione di fine mandato, al sindaco e, nel caso in cui non abbia provveduto a predisporre la relazione, al responsabile del servizio finanziario del comune o al segretario generale venga ridotto della metà, per tre mesi, rispettivamente, l'importo dell'indennità di mandato e degli emolumenti.
Orbene, la relazione di fine mandato è uno strumento di fondamentale importanza in quanto consente a consuntivo di rendere edotti i cittadini e tutti gli altri soggetti interessati su quanto si è realizzato e di come lo si è realizzato nei cinque anni di consigliatura, su quali sono le condizioni economico-patrimoniali dell’Ente, e ciò al fine di consentire agli stessi di esprimere un giudizio consapevole e informato su quella che è stata la gestione dell’Ente da parte del Sindaco, del Presidente e della sua giunta. La relazione di fine mandato è un fondamentale strumento di accountability, ossia di responsabilizzazione e trasparenza, dell’amministrazione uscente nei confronti della collettività amministrata.
La puntuale scansione temporale degli adempimenti collegati alla redazione ed alla pubblicazione della relazione sono posti a garanzia della effettiva e concreta operatività dello strumento di rendicontazione. Con l’eliminazione, attraverso il DL n. 25 del 2021, delle sanzioni, per la mancata redazione di tale relazione certamente si depotenzia lo strumento, arrecando un danno alle irrinunciabili esigenze di trasparenza da sempre manifestate dai cittadini e da tutti gli altri soggetti interessati.