Violazione privacy sito Ministero: presenteremo interrogazione parlamentare

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13/05/2021

Costa: "Numerosi candidati hanno avuto accesso a dati sensibili e prove già sostenute in passato di altri candidati".

"Sono state segnalate violazioni della privacy nelle procedure relative all'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato, il quale prevede modalità speciali approvate di recente con un decreto ad hoc.

Numerosi candidati, nel tentativo di accedere all'area personale, con proprio codice fiscale e password, e verificare la propria convocazione, hanno avuto accesso a dati sensibili quali dati anagrafici, contatti telefonici, indirizzi e-mail e prove già sostenute in passato di altri candidati. Non solo, ma vi era addirittura la possibilità di accedere ai loro documenti (carte d'identità) e codici IBAN. Infine, sembrava possibile interagire con i profili di costoro e annullare la loro iscrizione all'esame in questione.

Oltre a doverne essere accertate al più presto causa e natura, il problema in questione ci mette peraltro di fronte a ulteriori criticità di sistema, che Azione ha puntualmente sottolineato in questi mesi.

Da un lato c’è infatti la necessità di un forte investimento nelle competenze e infrastrutture digitali della Pubblica Amministrazione, anche per quel che riguarda la giustizia (che, ricordiamolo, deve dotarsi di un’unica piattaforma digitale processuale a fronte della pluralità di quelle attualmente esistenti).

Dall’altro si impone una volta di più l’esigenza di procedere, senza ulteriore indugio, a una riforma radicale del medesimo esame di Stato, in cui l’accesso alla professione sia momento terminale di un percorso integrato di studio e formazione pratica, a partire da un auspicato riordino della stessa facoltà di giurisprudenza. 

Presenteremo quindi un'interrogazione parlamentare per chiedere le ragioni di queste violazioni, per sapere la portata della lesione dei diritti personali ed i rimedi approntati". 

Enrico Costa, deputato e responsabile Giustizia; 

Gabriele Molinari, responsabile Professonisti e Lavoro Autonomo; 

Giulia Pastorella, responsabile Digitale.