Riformiamo l’abuso d’ufficio: stop agli esposti infondati
Costa: "La manifestazione dei sindaci rappresenta un grido di dolore di chi quotidianamente si ritrova in prima linea, subendo esposti, quasi sempre infondati".
"Gli esponenti politici che usano l’esposto (infondato), anziché l’interrogazione, vanno sanzionati. Il reato di calunnia è facilmente aggirabile con qualche minima formuletta dubitativa. La manifestazione dei sindaci a Roma rappresenta un grido di dolore di chi quotidianamente si ritrova in prima linea, subendo esposti, quasi sempre infondati, che vengono poi strumentalizzati politicamente.
Molti politici, quando si trovano all'opposizione, usano l’esposto in Procura anziché l’interrogazione. Così facendo sperano che un Pm mandi un avviso di garanzia al Sindaco. Per il fango, in tanti finiscono per dimettersi, salvo poi essere assolti.
Secondo i dati Istat, nel 2017 sono stati 6.500 i procedimenti aperti per abuso d'ufficio, di cui 57 le condanne. Nel 2018 quelli definiti da Gip e Gup sono stati 7.133 e 6.142 sono stati archiviati.
L'auspicio è che la manifestazione di oggi scuota seriamente la politica e porti a una riforma della norma sull'abuso di ufficio che sia finalmente sganciata dagli interessi dei partiti".
Enrico Costa, responsabile Giustizia.