Bisogna intervenire sulla responsabilità civile dei magistrati
Costa: "È corretto che un magistrato non sia responsabile per l'attività di interpretazione di norme e di valutazione del fatto e delle prove?"
"Le norme sulla responsabilità civile hanno portato in 12 anni a sole 8 condanne di fronte a 664 cause e 154 sentenze definitive. Questo è giusto, Ministra Cartabia? Questo è coerente con la Costituzione?
Ricapitoliamo: dal 2010 ad oggi sono state avviate 664 cause di responsabilità civile nei confronti dei magistrati. In media 57 l'anno. Dal 2010 ad oggi ci sono state 154 pronunzie definitive. Dal 2010 ad oggi lo Stato ha subito solo 8 condanne (1,2% delle cause iscritte). Nell'ultimo anno sono diventate definitive 25 nuove sentenze: nessuna condanna, zero, per lo Stato.
Di fronte a questi numeri il Governo resta impassibile o reagisce con la cantilena che la responsabilità diretta sarebbe incostituzionale? Quindi tutto deve restare così? È corretto che un cittadino danneggiato sia costretto a fare causa allo Stato tenendo al riparo chi ha commesso l'errore? È corretto che il magistrato non sia responsabile per l'attività di interpretazione di norme e di valutazione del fatto e delle prove?
Su questo insisteremo perché si intervenga efficacemente nella riforma del Csm".
Enrico Costa