Basta chiacchiere, troviamo soluzioni
Dopo aver atteso invano che i Segretari dei partiti di maggioranza organizzassero un incontro per parlare delle sorti del Paese, abbiamo deciso di farlo noi.
Dopo aver atteso settimane che i Leader dei partiti di maggioranza, come Letta e Salvini, prendessero l'iniziativa di organizzare un incontro per parlare delle sorti di Palazzo Chigi, con Più Europa abbiamo deciso di farlo noi.
In questi giorni il tema centrale è stato quello dell'elezione del Presidente della Repubblica, senza prestare attenzione a ciò che succederà dopo al nostro attuale Governo. Per garantire il continuo dell'esperienza Draghi, dobbiamo confrontarci per prendere posizioni comuni sui temi principali che riguardano oggi l'Italia: le modalità di risposta alla pandemia, la tutela dei salari dall'inflazione, la sicurezza delle scuole, la politica energetica e gli impegni previsti nel PNRR.
Abbiamo proposto un incontro tra i vertici di tutti i partiti di maggioranza sabato 22 gennaio, per discutere insieme di come poter garantire al nostro Paese la sicurezza economica e sanitaria fino alle elezioni politiche del 2023.
Ho sempre detto che la politica di Mario Draghi, pragmatica, seria e non ideologica, è quella che serve all'Italia. Sono il primo a sostenere che Draghi dovrebbe rimanere a Palazzo Chigi, per gestire i fondi europei e proseguire sulla linea dell'autorevolezza, ma occorre valutare se ci sono ancora le condizioni.
L'iniziativa che abbiamo proposto serve a definire qual è la piattaforma di un patto di legislatura. Capire se, per esempio, siamo d'accordo o meno sul vaccino obbligatorio o su cosa fare esattamente con i 51 punti del PNRR.
Oltre a chi sarà il Capo dello Stato, è fondamentale capire chi governerà il nostro Paese e come lo farà. Questo è importante per noi e per tutti gli italiani.