Carretta: “Zona rossa Alzano Lombardo e Nembro, i cittadini devono sapere la verità”
Verbale del Comitato tecnico scientifico desecretato grazie alla richiesta del Consigliere Regionale di Azione
"Il Comitato propone di adottare le opportune misure restrittive già adottare nei comuni della zona rossa anche in questi due comuni (Alzano Lombardo e Nembro), al fine di limitare la diffusione dell’infezione nelle aree contigue". È il contenuto del documento del 3 marzo, nel quale il Comitato tecnico scientifico propone di adottare misure restrittive in Val Seriana, un invito che tuttavia è rimasto inascoltato da parte del governo.
Un verbale pubblicato grazie alla richiesta di accesso agli atti del consigliere di Azione Niccolò Carretta, autore della richiesta di accesso agli atti che ha portato alla pubblicazione del verbale sulla mancata zona rossa a Nembro e Alzano Lombardo. "Grazie alla pubblicazione di questi documenti continua l’opera di trasparenza in merito alla gestione dell’emergenza – le parole di Niccolò Carretta a L’Eco di Bergamo - La Regione ci ha già fornito i dati sulle polmoniti anomale registrate negli ospedali bergamaschi e lombardi.
Numeri che hanno contribuito a fare luce sulle scelte fatte da Regione Lombardia e sulle valutazioni che sarebbero state opportune già prima del 23 febbraio, giorno in cui è stato individuato il primo caso positivo in provincia di Bergamo. Questi nuovi documenti, molto importanti, evidenziano la catena di sottovalutazioni che ha caratterizzato quei giorni così drammatici. I cittadini bergamaschi e lombardi, in particolare quelli di Alzano Lombardo e Nembro, meritano di sapere tutto quello che è successo".
Estratto dall'edizione odierna de L'Eco di Bergamo.