Ius Scholae? Oggi in Aula una follia

Adesso presenteremo una proposta di legge. Cosa pensi di quello è successo?

Stamattina in Aula si è votato l’emendamento presentato da Azione sullo Ius Scholae. Un testo che riprendeva in toto la proposta su cui Forza Italia si era detta favorevole. Dopo settimane di discussione e di annunci pubblici a favore di questa riforma, l’emendamento invece non è stato approvato: 169 voti contrati, 126 favorevoli.

Quello che è successo rasenta la folliadopo un’estate in cui Tajani non ha parlato d’altro che di Ius Scholae, il suo partito ha votato contro. Eppure, il vicepresidente del Consiglio, aveva tenuto il punto, sostenendo pubblicamente che una forza popolare e liberale non può non riconoscere questo passo in avanti fondato sull’esperienza educativa, arrivando a definire lo Ius Scholae un “diritto sacrosanto”. E poi cosa è successo?

Ha votato contro la sua stessa proposta. Ebbene, questo è un esempio plastico della storia politica in Italia: FI non può far finta un giorno di essere un partito liberale e un altro giorno comportarsi come la ruota di scorta della Meloni.

Ciò che è accaduto, però, accade tristemente ogni giorno su ogni provvedimento che potrebbe fare bene al Paese. Oggi in Italia non si capisce che la politica riacquisterà senso e credibilità quando inizierà a votare nel merito delle cose, indipendentemente da chi le propone. Altrimenti nulla cambierà.

A Montecitorio si è dimostrato che le parole non contano niente, e che anche su temi fondamentali per la nostra società, quella di oggi e quella che verrà, la politica sceglie di non scegliere, preferendo tatticismi e posizionamenti al bene dei cittadini.

È questa la follia di cui si nutre la politica italiana, per cui dopo oggi, comunque, si ricomincerà a parlare dell’ex fidanzata di Sangiuliano, del fatto se fa un’intervista, delle api di Lollobrigida, e intanto Draghi sta dicendo che l’Europa potrebbe finire, ma noi continuiamo a parlare di frivolezze.

Azione non si fermerà davanti a questa indecente ipocrisia. Per questa ragione, già oggi abbiamo presentato una proposta di legge per introdurre lo Ius Scholae.

E tu? Cosa ne pensi di quello che è successo?

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