La conversione garantista di Di Maio? Contano i fatti, non le parole
Costa: "Se voteranno i nostri emendamenti contro la gogna mediatica, potremo dire che sono credibili".
"La conversione di Di Maio? Contano i fatti concreti. Voteranno i nostri emendamenti sulla presunzione d'innocenza, contro il processo mediatico, per evitare le conferenze stampa dei Pm con proiezione di video e nomi assegnati alle inchieste? Voteranno per l'oblio in rete per gli assolti, per il divieto di pubblicazione dell'ordinanza di custodia cautelare e delle intercettazioni? Voteranno per l'estensione del segreto istruttorio?
Sono tutte proposte per combattere la gogna mediatica. Se le voteranno potremo dire che sono credibili".
Enrico Costa, responsabile Giustizia.