Lo stop al processo mediatico è legge dello Stato targata Azione
Costa: "Momento storico per lo Stato di diritto".
"Le norme sulla presunzione di innocenza sono legge dello Stato, momento storico per lo Stato di diritto, targato Azione. Un fermo stop al processo mediatico e principi di civiltà giuridica che diventano regole di comportamento.
È stato un lungo percorso partito con un mio emendamento alla legge di delegazione europea, per recepire la direttiva europea sulla presunzione d’innocenza, inizialmente respinto. Abbiamo insistito con tenacia e, grazie al fatto che si trattava di una battaglia giusta, non ideologica, siamo riusciti a convincere il Parlamento, che praticamente all'unanimità ha detto sì. Quello è stato solo il primo passo.
Poi il Governo e la Ministra Cartabia si sono impegnati per dare attuazione alla delega, dialogando con le commissioni giustizia di Camera e Senato. Ora occorre vigilare affinché quello che è uscito dalla porta - le inchieste spettacolo, il marchio di colpevolezza sugli indagati, i nomi alle inchieste, le conferenze stampa di magistrati e forze di polizia - non rientri dalla finestra. Saremo attenti a segnalare ogni violazione".
Enrico Costa, responsabile Giustizia.