Più analfabeti che ricercatori, la vera emergenza dell’Italia si chiama istruzione
Calenda: "La prima cosa da fare è predisporre il tempo pieno in tutte le scuole".
"Sin dal primo giorno con Azione diciamo che, oltre alla sanità, la vera emergenza dell'Italia si chiama istruzione. Siamo uno dei Paesi più 'ignoranti' d'Europa, dove ci sono più analfabeti che ricercatori, ma nessuno se ne cura. E i dati diffusi oggi dall'Istat dimostrano impietosamente la nostra arretratezza educativa.
Azione ha tra le sue 'missioni' sin dalla nascita il superamento di questo gap che significa riportare l'Italia tra le grandi nazioni europee ed offrire un futuro dignitoso ai nostri figli che altrimenti rischiano di finire a fare i camerieri dei cinesi. Dobbiamo ridare dignità e futuro alla scuola, per esempio, che è stata assolutamente trascurata e penalizzata soprattutto durante i mesi del lockdown. E come sempre, a farne le spese, sono state le persone più fragili. Per questo la 'prima cosa da fare…ieri' è predisporre il 'tempo pieno' in tutte le scuole italiane".
Carlo Calenda