Un Museo Unico per la Roma Antica – #CalendaSindaco – Roma 2021
Un altro capitolo di programma per la Capitale.
A differenza di tutte le altre capitali europee, Roma non ha un grande museo pubblico rappresentativo della Città. Parigi, Londra, Stoccolma, Amsterdam hanno saputo creare grandi strutture dedicate alla loro storia, mettendo a sistema le opere più rilevanti e garantendo continuità e solennità alla narrazione.
Nella Capitale, invece, il patrimonio museale sulla storia della città è frammentato tra più musei, gestiti da pubblico e privato. E questo lo rende poco attrattivo per i turisti.
Pensate che il sistema dei Musei in Comune accoglie solo il 5% dei 32 mila visitatori dei Musei di Roma. E rispetto agli oltre 3 milioni di visitatori del vicino Vittoriano, i Musei Capitolini ne contano 450 mila.
Pur rappresentando la più antica raccolta pubblica d’Italia e il primo museo creato nella storia, non possono definirsi “iconici”, come è il Louvre per Parigi o il British Museum per Londra, e non registrano l’afflusso di visitatori che l’importanza storica e artistica delle collezioni in esso ospitate meriterebbe. Il Louvre di Parigi attrae ogni anno circa 9,6 milioni di visitatori, il British 5,9 milioni.
Se vogliamo che Roma sia una capitale a pieno titolo, dobbiamo regalarle un maestoso Museo della Storia della Città.
Per farlo, abbiamo pensato ad un piano a 4 fasi:
1. Spostare gli uffici del comune dal Campidoglio per creare un unico spazio espositivo dove concentrare le collezioni che permettono di ricostruire la Storia di Roma, oggi frammentate in più musei sparsi e poco visitati. Con la disponibilità dell’intero complesso, il Campidoglio potrebbe diventare il più grande Museo di Roma, superando i musei Vaticani (43 mila m²) e avvicinandosi notevolmente alle dimensioni di altri grandi musei internazionali come il Louvre di Parigi (73 mila m²).
2. Creare una vera sinergia tra il Museo di Roma e l’Area Archeologica dei fori Imperiali, rendendo tutto il Campidoglio un’unica grande area museale che presenti una narrazione continua e suggestiva della storia della Città. Il progetto è quello di far emergere il fil rouge che collega queste splendide testimonianze del passato e di renderle un proseguimento naturale del Museo della Città in quanto parte essenziale della sua storia antica, in un’alternanza tra struttura museale coperta e spazio espositivo a cielo aperto unica al mondo.
3. Riorganizzare il percorso espositivo interno con l’aiuto di esperti, per accompagnare al meglio il visitatore e ricostruire più fedelmente possibile i periodi storici e le età di Roma.
4. Utilizzare la multimedialità di ultima generazione così da rendere il museo accessibile per ogni tipo di pubblico ed adattarsi alla nuova domanda culturale